La rivoluzione epigenetica: dalla Cellula all'Anima - S-Drive per il Test di mappatura dei fattori epigenetici

Cosa determina la nostra longevità? O il nostro stato di salute?

Fino a ieri ci hanno detto che centrale era il nostro DNA. Da 20 anni la prospettiva è cambiata….radicalmente cambiata.

Carenze nutrizionali, stress, inquinanti, disbiosi, inquinamento da sostanze chimiche o elettromagnetico, virus e patogeni sono tutti fattori epigenetici. Che vanno oltre i geni, anzi, che determinano la loro attivazione o disattivazione.

E questa è una bella notizia perché, come ogni rivoluzione, anche questa promette miglioramenti nella prevenzione e nella cura.

Se conosciamo i fattori di rischio, possiamo prevenirli o levarli…

Se riusciamo a vedere che è l’impatto dei metalli pesanti o la presenza di riattivazioni post virali, o ancora la carenza di ossigeno o di nutrienti essenziali a mettere a rischio la nostra salute, possiamo intervenire per tempo.

Oggi, abbiamo gli strumenti scientifici per farlo.

Dalla Cellula all’Anima: oltre 700 persone a Bologna

Dalla Cellula all’Anima è il convegno che ha visto convenire a Bologna oltre 700 persone: medici, professionisti della salute, per affrontare una serie di temi cruciali: nutraceutica, stress ossidativo, fattori ambientali, infiammazione ma soprattutto…medicina mitocondriale.

I mitocondri, quei piccoli organuli che costituiscono il motore energetico della nostra cellula, rappresentano il focus, come disse il grande medico e ricercatore Sergio Stagnaro, medico a cui il convegno è stato dedicato

fino a quando il discorso non cadrà sui mitocondri, sulla loro importanza in fisiologia e patologia, CVD, T2DM e cancro continueranno ad essere epidemie in aumento. Sergio Stagnaro

Tutto, quindi, inizia nelle nostre cellule.

Per arrivare fino all’anima, visto che siamo esseri complessi fatti di psiche ed emozioni. E come non ha mancato di sottolineare uno dei medici intervenuti al simposio del 9 settembre sul sistema SDrive per la mappatura dei fattori epigenetici, Silvia di Luzio, le emozioni creano cascate fisio patologiche sul nostro corpo. Sono, anch’esse, fonte di stress e di infiammazione.

Come ha sottolineato il dottor Massimo Spattini, non è la risposta infiammatoria acuta il problema, bensì quella cronica, che produce una risposta adattativa distorta.

Particolarmente interessante l’intervento di Monica Greco, dottoressa che lavora con la sindrome di spettro autistico e che grazie a un approccio integrato, nonché al prezioso test SDrive, è riuscita a dare una risposta a problemi complessi del neurosviluppo.

Ad esempio, nel caso di un piccolo paziente caratterizzato da iperattività comportamentale, vomito e fenomeni di macchie sulla pelle, il test SDrive ha evidenziato il fabbisogno di alcuni aminoacidi essenziali per la funzione mitocondriale come arginina e ornitina (portatori di polimorfismi), o ancora l’impatto dello stress ossidativo, del microbiota. Al pari, le sfide ambientali poste da radiazioni, virus, funghi e batteri portavano a un sistema di detossificazione intasato e quindi deficitario.

La rivoluzione epigenetica: il nuovo libro sulla fibromialgia

L’approccio epigenetico amplia notevolmente gli orizzonti anche nell’approccio alla fibromialgia: il dottor Francesco Garritano ha presentato nel corso del convegno il libro “La fibromialgia è una sfida, tu puoi vincerla” scritto a più mani con interventi del biochimico Mauro Miceli (approccio nutraceutico e nutrizione funzionale”aspetti psicologici ed emotivi (Dott.ss Nicoletta Carpinelli). Ma anche qui, è stato ribadito da Giorgio Terziani, che da oltre vent’anni porta il test SDrive in Italia e organizza convegni in materia, come il DNA non sia il nostro destino.

Dalla Cellula all’Anima è una frase molto pertinente: perché l’infiammazione parte da lontano e la patologia ha molteplici concause, come dimostra la sindrome fibromialgica. E con una tecnologia come SDrive è possibile mappare in 15 minuti tutti i fattori di squilibrio dell’organismo, consentendo al medico di prevenire realmente la malattia e personalizzare la cura.

La genetica è una pistola carica, ma è l’epigenetica a premere il grilletto.

L’infiammazione cronica di basso grado è il nemico da tenere sedato e tutto inizia nella nostra cellula, in particolare nel mitocondrio.

Non a caso, l’incipit del convegno del 10 settembre è stato “ama il tuo mitocondrio”.

Da lì, parte la modulazione epigenetica dell’infiammazione che passa per le costituzioni e i reali rischi congeniti analizzando tutte le caratteristiche della persona e portando soluzioni sul fronte della nutrizione, dei danni ambientali, dello stress ossidativo, delle carenze di ossigeno.

Il dottor Bartolomeo Allegrini ha portato casistiche eccezionali di guarigione, focalizzandosi su ossigeno e regolazione nutoendocrina, il dottor Franco Canestrari ha ribadito come CellFood, l’integratore unico al mondo per la modulazione dell’ossigeno on demand, dialoga con i mitocondri pe riprogrammare le cellule.

Mauro Miceli ha portato l’attenzione sull’endotelio e sull’istangioprotezione, Massimo Spattini ha approfondito la medicina mitocondriale, Mauro Mario Mariani ha tracciato il triangolo ambiente, sostenibilità e salute, sottolineando l’impatto dei metalli pesanti e la necessità di chelarli, Francesco Balducci ha parlato del ruolo della funzionalità mitocondriale nella performance, da medico esperto di medicina rigenerativa e atleta.

Il fondamentale ruolo dell’ossigeno per la salute

Sul ruolo dell’ossigeno, fondamentale, si è espresso Luca Speciani , il professor Eugenio Luigi Iorio ha fatto un intervento sulla SAMe, adenosilmetionina, una molecola indispensabile per la salute.

Simona Nava ci ha raccontato l’ovocita, la cellula uovo, eroica nella sua perfezione. Andrea Pensotti ha ripreso il discorso della tumor reversion e Serena Missori sulla modulazione neuroendocrina dell’infiammazione. Gianfranco Pisano ha trattato di infiammazione e stress ossidativo, portando soluzioni risolutive per l’osteoporosi e  Gabriele Prinzi dell’asse intestino cervello. Salvatore Loconte del nuovo approccio olistico alla sindrome fibromialgica, Emanuele De Nobili del ruolo cruciale che svolge la gestione dell’infiammazione nell’anti aging.

Luigi Montano ci ha portato la sua lectio magistralis sull’infertilità causata da inquinamento mentre il prof Ciro Isidoro ha spiegato l’autofagia e l’importanza del sonno per consentire al corpo di ripulirsi.

Troverete video inerenti a tutte queste tematiche sul nostro canale Youtube